La Bosnia-Erzegovina è un Paese della penisola balcanica, nell'Europa sud-orientale. È un Paese ricco di storia: dai villaggi medievali, al dominio dell'Impero Ottomano, alla monarchia austro-ungarica, fino alle più recenti guerre jugoslave, la Bosnia è sempre stata un luogo turbolento, nonché il luogo dell'assassinio dell'arciduca Francesco Ferdinando, che diede inizio alla Prima Guerra Mondiale.

Oggi il Paese è diviso in due entità politiche autonome: la Repubblica Serba di Bosnia (Republika Srpska), situata a nord e a est, e la Federazione di Bosnia ed Erzegovina, che occupa le aree occidentali e centrali. La Bosnia-Erzegovina è anche un caratteristico e ricco mix etnico e religioso: l'Islam, il Cristianesimo ortodosso e il Cattolicesimo romano sono tutte religioni riconosciute.

Le bellezze e le risorse naturali della Bosnia sono ciò che la contraddistingue: una natura incontaminata di grande varietà, fiumi e laghi puliti, le possenti Alpi Dinariche, numerose catene montuose popolari per l'escursionismo, lo sci e la caccia, tra cui il Kozara e il Vlašic. Numerosi laghi glaciali punteggiano il paesaggio e il Paese è anche ricco di sorgenti naturali, molte delle quali vengono sfruttate per l'acqua minerale imbottigliata o per i famosi centri termali. In Bosnia si possono trovare molte variazioni tra tradizione e modernità e tra cultura rurale e urbana. La capitale nazionale Sarajevo ha un vivace quartiere antico ben conservato, Baščaršija, che ricorda l'epoca ottomana, con punti di riferimento come la Moschea Gazi Husrev-bey del XVI secolo. Anche la cucina bosniaca mostra la sua influenza turca - verdure ripiene, burek, torte dolci del tipo baklava, così come nel piatto nazionale del ćevapi, o ćevapčići. Nella kafana, un caffè tradizionale, si può bere un delizioso e forte caffè turco e immergersi nella cultura bosniaca del caffè.