Dove fare interrail in Spagna

Fatti divertenti sulla Spagna

  • Popolazione: 47,15 milioni di euro
  • Capitale: Madrid
  • Lingua: Sebbene lo spagnolo castigliano sia la lingua più diffusa, gli spagnoli parlano anche una serie di dialetti, tra cui il catalano, il valenciano, il galiziano e il basco.
  • Valuta: Euro
  • Giornata nazionale: 12 ottobre

Spagna meridionale: I luoghi migliori per l'Interrail 

In tutti i viaggi interurbani di qualità è inevitabile decidere quali luoghi visitare. Indubbiamente, data la diversità e le dimensioni della Spagna, ogni regione ha qualcosa di diverso da offrire, che si tratti di cibo, architettura, storia o clima. In questa guida abbiamo deciso di darvi un assaggio di ciò che c'è da scoprire in Catalogna, Valencia e Andalusia, tre regioni che si trovano lungo la costa mediterranea meridionale e orientale della penisola iberica. 

Barcellona

Foto di Logan Armstrong su Unsplash

Capitale della Catalogna, Barcellona è una delle città più grandi della costa mediterranea e ospita una serie di siti spettacolari. Se la prodezza architettonica è ciò che cercate nelle vostre avventure interurbane, Barcellona è una tappa obbligata. Il Parco Güell a La Salut riflette l'abilità di Antoni Gaudì nel naturalismo architettonico, mentre la Sagrada Familia è il campione del suo avventuroso stile Art Nouveau. Tuttavia, se l'intricatezza di Gaudí è troppo per voi, andate a esplorare il Padiglione di Barcellona, con la sua semplicità come esempio dello stile elegante del lavoro di Mies van der Rohe. 

Certo, l'architettura non è per tutti, ma siete fortunati perché Barcellona ha molto altro da offrire. Per esempio, potete scoprire il museo nazionale d'arte della Spagna al Palau Nacional, passeggiare tra le bancarelle delle Ramblas, probabilmente una delle strade più famose di Barcellona, o sedervi sotto la statua della Quadriga dell'Aurora nel Parco della Ciutadella mentre i parrocchetti rosa volano sopra di voi. Non è un segreto che Barcellona sia la sede di una delle migliori squadre di calcio in circolazione e se siete interessati a camminare sulle orme di alcuni dei più grandi talenti di questo sport, il Camp Nou offre tour che accolgono i sostenitori del club e i fanatici del calcio per un'esperienza indimenticabile. 

Dove mangiare e bere a Barcellona: Mentre le bancarelle lungo le Ramblas sono allettanti, avventuratevi fuori dalle strade principali per assaggiare i sapori più autentici che la città ha da offrire. Il Mercat de la Boqueria è un luogo imperdibile per gustare il cibo locale quando si è a Barcellona. jamón, formaggi, frutti di mare e prodotti freschi, sorseggiando uno dei succhi di frutta dai colori vivaci, disponibili in quasi tutti i gusti immaginabili e preparati al momento dai proprietari delle bancarelle. I bar della Barceloneta offrono l'opportunità di godersi l'aria di mare e vi consigliamo di provare qualche locale sul lungomare o a Port Vell, dove potrete osservare gli yacht e il sole che tramonta dietro la grande sede barcellonese dei Correos y Telegrafos. 

Valencia

Foto di Sophia Choudhury 

La prossima tappa è Valencia, la patria originale della paella. Come Barcellona, anche Valencia vanta una ricca storia che si manifesta oggi in vari modi, sia attraverso il cibo, sia attraverso gli stili architettonici o le complessità linguistiche della zona. Una delle principali attrazioni di Valencia è la Ciutat de les Arts i les Ciènces, un moderno complesso culturale che ospita il più grande acquario oceanografico d'Europa, un teatro dell'opera e un museo scientifico interattivo, solo per citarne alcuni. Anche se non si trova in pieno centro, vale sicuramente la pena di uscire dal cuore della città per scoprire la diversità dei siti e delle attrazioni offerte. 

Più vicino al centro storico ci sono molti altri siti da esplorare, come la Cattedrale, l'antica borsa della seta chiamata La Lonja, che si trova accanto al Mercato Centrale, e la Plaza del Ayuntamiento, un'enorme piazza circondata da alcuni degli edifici più grandiosi di Valencia, che ospita molti dei principali eventi della città, tra cui la Gran Fira de Valencia a luglio e Las Fallas a marzo. Quest'ultimo è un evento tipicamente valenciano e celebra l'arrivo della primavera; è spesso visto come un'occasione per lasciarsi alle spalle le prove e le tribolazioni dell'anno passato e prevede falò e sfilate di enormi pupazzi per le strade. 

Dove mangiare e bere a Valencia: Sarebbe delittuoso non mangiare un po' di paella a Valencia, visto che si dice che il piatto simbolo della Spagna sia nato proprio qui, quindi perché non avventurarsi a La Riuà, un autentico ristorante a conduzione familiare situato in uno dei quartieri più antichi della città. Non dimenticate di provare qualcosa di nuovo mentre siete in viaggio, quindi andate a caccia di qualche fideuà, cugino meno conosciuto della paella, o anche orxata (horchata), una bevanda a base di chufas, o noce di tigre, dall'aspetto simile al latte. Russafa, una delle zone di Valencia che si trova proprio accanto alla stazione, ospita alcuni dei migliori locali dove uscire la sera per mangiare e bere, quindi il carburante per arrivare e partire con il treno dalla città è a due passi dal binario stesso. 

Siviglia

Foto di Henrique Ferreira su Unsplash

Sebbene apparentemente lontana dal punto di vista geografico, Siviglia è relativamente accessibile in treno da Valencia, e quindi è la nostra prossima tappa lungo questo itinerario. La Cattedrale è sicuramente uno dei luoghi più noti di Siviglia, con il suo campanile, noto come Giralda, che raggiunge quasi i 100 metri di altezza. Anche se l'altezza potrebbe far pensare che ci siano molte scale da salire per godersi la vista dalla cima, in realtà non c'è quasi un gradino in vista, poiché le rampe interne sono state costruite per consentire ai cavalli di salire sulla torre, data la sua precedente funzione di punto di osservazione militare. Dalle finestre e dal belvedere in cima si possono vedere gli aranci allineati nel cortile della Cattedrale e le mura del vicino Real Alcazar, un palazzo reale con splendidi giardini che dovrebbe essere la vostra prossima visita. 

Tra gli altri luoghi che meritano di essere esplorati vi sono la Plaza de España, un enorme edificio originariamente costruito nel Parque de María Luisa per ospitare l'Esposizione Ibero-Americana del 1929; le Setas de Sevilla, che sostengono di essere la più grande struttura in legno del mondo e che ricordano l'architettura della Ciutat de les Arts i les Ciènces di Valencia; nonché la Torre del Oro e la vicina Plaza de Toros, che vi condurranno anche verso il fiume. 

Dove mangiare e bere a Siviglia: Data la sua vicinanza ad alcune delle principali attrazioni di Siviglia, la Calle Mateos Gago è il luogo perfetto per trovare un boccone, sia che si tratti del mattino al Biomio Brunch ecológico, sia che si tratti di tapas serali in un locale come il Cervecería Giralda Bar, che si trova infatti in un edificio riscoperto e riallestito del 12th-hammam del secolo. A Siviglia ci sono anche fantastici bar sui tetti, e noi vi consigliamo di prendere un drink in cima all'Hotel EME Catedral Mercer. Ma siete stati avvertiti: le campane della Giralda sono molto rumorose quando suonano l'ora!

Granada

Foto di Sophia Choudhury 

L'ultima tappa di questo itinerario è Granada, dove si trova l'Alhambra, un complesso di palazzi che è uno dei più famosi esempi di architettura islamica in Europa e risale al 1238. Ci vuole almeno mezza giornata per iniziare a esplorare i Palazzi Nazarí, il Palazzo dei Leoni e il Palazzo di Carlos V, quindi è bene pianificare il tempo a Granada prima del vostro arrivo. La vista dell'Alhambra è disponibile anche nella zona dell'Albaicin, che si trova sulla collina di fronte, ma il nostro consiglio per il punto migliore è il Mirador de San Nicolás, che è particolarmente bello al tramonto. 

Una passeggiata lungo le rive del fiume Darro vi porterà anche in Plaza Nueva, passando per il Palacio de los Olvidados, un museo dedicato alla storia locale e all'Inquisizione spagnola. Sebbene questa particolare collezione non sia adatta ai deboli di cuore, in quanto espone 70 strumenti di tortura dell'epoca, offre una visione illuminante di un periodo cruciale della storia spagnola, che non può essere ignorato durante un viaggio in Andalusia. L'atmosfera creata dalle stradine e dalle botteghe artigiane del Mercato di Zacatín, accanto a Plaza de Bib-Rambla, ricorda quest'epoca e lo rende il luogo ideale per raccogliere un souvenir del vostro viaggio, pronto per tornare a casa.

Dove mangiare e bere a Granada: Se i panini in stile tapas sono ciò che state cercando, allora La Buena Vida può fornirvi alcuni dei migliori mini bagel (roscas), mentre il Kiosko Las Titas può servire montaditos (mini panini di baguette) con un'ampia varietà di ripieni diversi. Granada offre una fantastica gamma di bar di vario tipo, ma i nostri migliori suggerimenti da provare sono la Chupiteria 69, un bar che offre 120 tipi diversi di shottini a 1 euro tra cui scegliere, e il Pub Wall Street, un bar stravagante in cui i prezzi delle bevande vengono aggiornati ogni cinque minuti e visualizzati su grandi schermi come se fossero azioni. In Calle Angel Ganivet si trovano anche bar e ristoranti di fascia più alta, oltre ad alcune discoteche, per godersi Granada a qualsiasi ora del giorno e della notte. 

Alcuni suggerimenti finali su come sfruttare al meglio il vostro viaggio:

  • Come per molte cose ed esperienze al giorno d'oggi, prenotare online in anticipo non solo vi fa risparmiare tempo prezioso, in quanto elimina la necessità di fare la fila per i biglietti, ma spesso i prezzi effettivi dei biglietti sono anche più bassi. Tuttavia, fate attenzione alle truffe e ai siti web falsi, quindi visitate i siti ufficiali dei luoghi di spettacolo prima del vostro arrivo in ogni luogo - il tempo è sicuramente ben speso sui treni tra una città e l'altra! 
  • Anche se abbiamo dato alcune indicazioni su dove mangiare e bere nelle città che abbiamo scelto per questo itinerario, i tour delle tapas sono un modo fantastico per scoprire le gemme nascoste di ogni città, conoscere nuove persone ed esplorare ancora di più le culture e le storie locali. 
  • Consultate questo itinerario su Interrail Planner: https://interrailplanner.com/plan/173367/calendar